E’ una di quelle notizie che non avremmo mai voluto dare…
Elena Pulcini se ne è andata il 9 aprile 2021 a causa di complicazioni seguite all’infezione da Covid.
Elena era una di noi, con la quale abbiamo condiviso un lungo percorso personale e intellettuale. Fin dall’inizio degli anni Novanta, Elena aveva intensamente partecipato agli incontri del Seminario di Teoria Critica, prima a Gallarate e poi a Cortona e a Pisa. È stata una delle fondatrici della Società Italiana di Teoria Critica, nonché sua vice-presidente.
Era nata a San Benedetto del Tronto nel 1950, ma subito dopo il liceo si era trasferita a Firenze per motivi di studio. Dopo essersi laureata presso l’Università di Firenze, aveva continuato qui la sua carriera accademica, fino ad essere nominata professoressa ordinaria in Filosofia sociale. Aveva nel frattempo ottenuto un Nouveau Doctorat presso l’Università di Paris III – Sorbonne Nouvelle. Si era ritirata dall’insegnamento attivo solo nel novembre 2020. Per questo avevamo previsto un seminario a lei dedicato…
Nel corso degli anni, i suoi lavori hanno avuto un’ottima ricezione a livello sia nazionale che internazionale.
Partita da studi riferentisi alla tradizione della Scuola di Francoforte, Elena aveva poi ampliato il suo interesse verso la filosofia moderna, andando a studiare soprattutto Rousseau. Il suo interesse verso le relazioni di genere e l’ambivalenza delle passioni individuali/collettive era stato poi rinforzato da riflessioni sulle questioni della cura, dei beni comuni, della giustizia e della globalizzazione. A tali problematiche aveva del resto dedicato il suo recente libro Tra cura e giustizia. Le passioni come risorsa sociale (Bollati Boringhieri, 2020).
Negli ultimi tempi, Elena Pulcini aveva cercato di dare una veste concreta e pragmatica ai temi della vulnerabilità e della responsabilità, ricorrendo ad un impegno civile di tipo ecologista, con numerosi interventi nel dibattito pubblico, sia filosofico che politico.
Il suo percorso intellettuale e umano continuerà sicuramente a ispirare i nostri lavori e le nostre azioni pubbliche.
Siamo vicini al marito Dario e alla figlia Bharti, che continueranno a far parte della nostra famiglia.
Ci mancherai molto, Elena… E certamente non ti dimenticheremo. Organizzeremo senz’altro incontri e quel seminario che avevamo previsto in tuo onore, anche se ora tragicamente in memoriam…
Per la Società Italiana di Teoria Critica
Marina Calloni, Lucio Cortella, Alessandro Ferrara, Virginio Marzocchi, Stefano Petrucciani, Walter Privitera
Il ricordo di Paolo Costa, pubblicato il 17 aprile 2021 su «Le parole e le cose²»